Giochi a costo zero, da fare in classe e a casa
Tempo di lettura: 3 minuti
Sono molte le attività e gli strumenti che si possono utilizzare per l’accoglienza scolastica. I primi giorni di scuola sono giorni delicati in cui è importante creare momenti di socializzazione e condivisione. Il gioco è lo strumento più adatto per far sentire i bambini a loro agio, favorendo un apprendimento divertente e leggero.
Con lo strumento del gioco i bambini hanno l’opportunità di fare esperienza diretta e sviluppare così abilità trasversali per l’apprendimento come: la memoria, la concentrazione, l’attenzione, le abilità logiche e linguistiche.
Il gioco promuove la cooperazione suscitando l’interesse anche dei bambini che tendono a partecipare meno. Coinvolgendoli tramite il gioco, gli alunni con difficoltà nell’apprendimento possono avere successo e sentirsi gratificati all’interno del gruppo dei compagni.
Giochi per l’accoglienza: i consigli di Maestra Fede
La Dott.ssa Federica Bartesaghi, Insegnante ed Esperta nel Modello B612.infinito 0-6 anni, ci ha consigliato alcuni giochi semplici e veloci, che si possono svolgere in classe, ma anche a casa!
Giochi memory
I giochi memory sono sicuramente i più conosciuti e utilizzati per lo sviluppo della memoria. In particolare il gioco del memory allena la memoria di lavoro: la capacità che consente di mantenere attiva l’informazione in mente per un breve periodo di tempo.
Lo scopo del gioco è trovare più coppie di carte uguali possibili. Per giocare serve semplicemente una serie di carte illustrate. Una volta posizionate a faccia in giù sul tavolo, a turno i giocatori scoprono due carte e cercano di memorizzarle, per poi trovare altre carte uguali e formare delle coppie.
Una variante è il memory degli oggetti. Mostriamo pochi oggetti per 10 secondi e poi copriamoli. Il bambino dovrà ricordare gli oggetti osservati. Possiamo aumentare la quantità degli oggetti man mano che andiamo avanti con il gioco. Inoltre, questo tipo di giochi consentono di sviluppare concentrazione e capacità di riconoscimento di forme e colori.
Con la Miragola Stregata, la trovi qui, potremo giocare al memory con le tante carte illustrate: prima scopriamo la fiaba con i personaggi sulle card raccontastorie (possiamo usarle per giocare al riordino in sequenza!) o guardare la fiaba L’Incantesimo della Miragola sull’app Tadà. Sarà bello scoprire la storia della Miragola prima di iniziare a giocare!
Scopri di più sui giochi memory leggendo l’articolo qui
La risposta sbagliata
In questo semplice gioco che si può fare a casa come in classe, l’insegnante pone una domanda, ad esempio “che colore è l’erba?”, il bambino vince se dà la risposta sbagliata invece di quella giusta! Questo gioco è perfetto per i primi giorni di scuola per creare momenti di socializzazione e condivisione.
La Catena delle Parole
Il gioco inizia quando l’insegnante dice una parola, ad esempio “nuvola”. A turno i bambini dovranno pensare e dire nuove parole che iniziano con la sillaba finale (es. lavoro). In questo modo viene stimolata la creatività e l’immaginazione.
Indovina, Indovinello: cosa pensa il mio cervello?
L’insegnante pensa a un oggetto, un cibo o un animale. Per scoprire cosa ha pensato, i bambini dovranno fare diverse domande. Chi indovinerà per primo potrà a sua volta fare l’indovinello e rispondere alle domande! Un gioco a costo zero che si può fare anche in famiglia, durante un viaggio, oppure, aggiungendo un premio, durante una festa con gli amici!
Giochi di questo tipo sono ottimi anche per lo sviluppo del linguaggio. Oltre alla lettura e a raccontare storie, il gioco è un modo semplice e divertente per favorirne lo sviluppo. I bambini avranno un vocabolario più ricco e capacità comunicative migliori!
Se vuoi approfondire, leggi questo articolo: giochi educativi per stimolare il linguaggio