Il più bello dei giochi da fare a casa è cucinare! Sono moltissimi i genitori che si chiedono come intrattenere con giochi a casa i bambini, specialmente quando hanno età diverse.

Uno dei giochi da fare a casa più semplice e coinvolgente è cucinare. Cucinare con i bambini non è solo un momento di condivisione prezioso per  tutta la famiglia, è anche un’esperienza sensoriale che stimola tante competenze, come l’attenzione, la motricità fine, l’imitazione verbale e motoria. I bambini imparano toccando, annusando, assaggiando, ascoltando, osservando, leggendo e giocando. La cucina è un angolo perfetto per esplorare il mondo!

Giochi da fare in casa: cosa apprende un bambino in cucina

“Il cibo è la via preferenziale per stimolare innanzitutto la motricità fine nei bambini” spiega la dottoressa Lucia Avino, neuropsicomotricista dell’età evolutiva e founder di Tadà. “Lo vediamo già in fase di svezzamento: i bambini toccano ed imparano a riconoscere nuovi sapori e nuove consistenze. Duro, morbido, appicicoso. Poi portano i cibi alla bocca:  questo li aiuta ad esercitare maggiore controllo sui movimenti delle mani e delle dita. La motricità fine, il controllo motorio sui movimenti, non è una competenza innata ma si acquisisce col tempo, a partire dai nove mesi, e cucinare insieme è una delle prime esperienze da introdurre per aiutare i bambini ad esercitarla. Considerando che i bambini tendono a portare tutto alla bocca, maneggiare cibi di diversa consistenza è un’ottima alternativa alla plastilina” aggiunge la dottoressa Avino.

Possiamo quindi iniziare a coinvolgere i nostri bimbi in cucina già dal primo anno di età, usando magari delle ricette in CAA, con immagini e simboli accanto alle parole, perchè possano partecipare attivamente anche i bimbi più piccoli, che non hanno accesso alla letto-scrittura. Nominare i vari ingredienti permette ai bambini di conoscere e memorizzare nuove parole. Seguire una ricetta, passo dopo passo, è un ottimo esercizio che mantiene i bambini coinvolti e stimola l’attenzione a tutti i livelli: se non si seguono tutti i passaggi, il piatto che abbiamo scelto non verrà certo bene! 

Inoltre, dover contare e prestare attenzione alle quantità (due cucchiai, due bicchieri…) aiuta i bambini a riconoscere i numeri e familiarizzare con il linguaggio matematico. (un cucchiaino, un cucchiao grande…)

Cosa ci serve per cucinare con i bambini

Con i bimbi più piccoli, che ancora non sanno leggere la bilancia, possiamo usare i dosatori colorati: ogni colore corrisponde ad una quantità e così sarà semplice e divertente per i bambini pesare gli ingredienti. Li trovate su Amazon. 

Prima della nostra sessione di cucina, possiamo procurarci una torre montessoriana per avvicinare i bambini piccoli al piano di lavoro. Dopo, potranno continuare ad utilizzarla per giocare. 

Può essere una buona idea preparare un dolce per qualcuno: prepararlo per esempio insieme alla mamma per fare una sorpresa al papà e viceversa. Costruiremo così un momento di condivisione: fare qualcosa insieme rinforza la relazione con l’adulto e crea nel bambino un ricordo felice. 

Cosa preparare? Dei biscotti di pasta frolla, da farcire poi con la marmellata, usando le formine o dando loro la forma che preferiamo. (trovate qui tante formine a forma di animale). Oppure una torta o un ciambellone da decorare poi con frutta o zuccherini. Se siamo di fretta possiamo utilizzare un preparato per ottenere la base: anche solo versare il latte, rompere le uova o decorare l’impasto stimola i bambini come un vero laboratorio di scienze. Vedranno gli ingredienti fondersi, cambiare colore, prendere forma durante la cottura. 

Aspettare e poi vedere il risultato del proprio lavoro aumenta la fiducia e l’autostima dei bambini, che saranno felici di aver preparato qualcosa per la famiglia. 

Spesso i bambini rifiutano nuovi cibi o non vogliono toccare cibi di una certa consistenza: coinvolgerli nella preparazione stimola la loro curiosità, rendendoli più inclini ad assaggiare nuovi alimenti. Sarà più probabile che mangino cibi variegati se li provano già in tenera età. 

Che aspetti? Prepara qualcosa insieme al tuo bimbo  e tagga Tadà sui social: vogliamo vedere i vostri capolavori! E vi riserveremo un regalo speciale.