La magia del Natale, per un bambino, è tutta nell’attesa. 

Per viverla davvero e ricordarla per sempre, un bambino ha bisogno di fare, costruire, partecipare attivamente. 

Ecco quindi qualche idea di giochi di Natale da fare insieme, per rendere speciali le prossime settimane. 

Albero montessoriano

Un albero a misura di bambino, così che possa decorarlo in autonomia, come meglio desidera. Per i più piccoli, possiamo usare l’alberello in pannolenci su cui attaccare e staccare le decorazioni in velcro. Possiamo proporre quello a forma di cono o quello a sagoma piatta, da attaccare su una parete o sulla porta. 

Sarà divertente costruirlo ritagliando il pannolenci verde, ma possiamo anche acquistarlo ed attaccare le decorazioni. Su Amazon ci sono tanti modelli tra cui scegliere. “Decorare l’alberello di pannolenci è un esercizio coinvolgente che stimola la creatività, la corrdinazione occhio-mano e rinforza il rapporto con l’adulto. L’albero a misura di bambino, con le decorazioni alla sua altezza, è una buona idea anche per “salvare” l’albero vero dalla curiosità dei bambini che tirano i nastri e le palline, spesso rompendo le decorazioni!” spiega la dottoressa Lucia Avino, neuropsicomotricista dell’età evolutiva e founder di Tadà. 

La casetta di pan di zenzero

Tra i giochi di Natale più creativi. Una deliziosa casetta di biscotto da decorare con glassa e caramelle lasciando spazio a tutta la fantasia dei bambini. 

Una tradizione svedese, che infatti troviamo anche nella famosa catena Ikea: se non abbiamo tempo di prepararne una, la troviamo sul sito e negli store Ikea pronta all’uso, basterà assemblarla e decorarla. 

No alla visita di Babbo Natale

La vera magia del Natale è immaginarlo. Il nostro consiglio è quello di mantenere intatta questa magia  evitando la visita di Babbo Natale mascherati  o videochiamate con attori vestiti da Babbo Natale. Lasciamo invece dei piccoli indizi della presenza di Babbo Natale: simuliamo con la farina le impronte sporche di neve accanto all’albero, osserviamo il cielo coi bambini e diciamo di aver visto una scia. Probabilmente era la slitta con le renne! In questo modo i bambini sogneranno molto di più e conserveranno un ricordo molto migliore del Natale.

La letterina

Prepariamo la letterina, anche con disegni, immagini ed adesivi se il bambino non sa scrivere. Costruirla sarà molto divertente: non limitiamoci a scrivere i regali, ma invogliamo il bambino a raccontare di sè e di quello che ama a Babbo Natale. Scopriremo molte cose su nostro figlio.

Gli scherzi dell’Elfo

Una tradizione molto in voga è quella di simulare gli scherzetti dell’elfo, venuto in casa a controllare che i bambini siano buoni. Basterà procurarci un pupazzo a forma di elfo.   Mentre il bimbo è distratto, simuliamo alcune malefatte dell’elfo che non visto prende vita: i giochi in disordine, le impronte con la farina per la casa, la scomparsa di un peluche, una scritta sul viso del bimbo mentre dorme. 

Il Calendario dell’Avvento, con esperienze e non cioccolatini

Il Calendario dell’Avvento è amatissimo dai bambini: una sorpresa dal 1 al 24 dicembre. 

Scartare un cioccolatino al giorno, tuttavia, non aggiunge niente alla crescita dei bambini e non alimenta la magia del Natale. Se davvero vogliamo rendere speciale l’attesa del Natale i bambini devono essere coinvolti in modo attivo con attività che abbiano un significato: la letterina, la preparazione di un dolcino natalizio, lo spuntino per Babbo Natale, il calendario su cui contare i giorni ed imparare il concetto di tempo. 

Il team di Tadà ha realizzato un sacco di Babbo Natale con 24 attività-gioco stimolanti e coinvolgenti, per rendere davvero speciali queste settimane. Troverete in anteprima anche le carte napoletane di Cappuccetto Rosso, per coinvolgere i nonni ed imparare i giochi delle feste!

Leggi qui la brochure con il contenuto della box: Aspettando il Natale con Tadà. 

Leggi anche le idee per stimolare il gioco autonomo.