Halloween è alle porte: ci aspettano giorni di divertimento, dolcetti e travestimenti. La festa dei mostri e dei fantasmi è anche la notte degli scherzetti e delle paure: ma perchè i bambini amano così tanto questa festa? E perchè ad Halloween vogliono avere paura?

La paura è un sentimento importante per il processo di crescita, perché funge da campanello d’allarme per i pericoli. Gli scherzi, le storie ed i travestimenti tipici di Halloween normalizzano le paure,rendendo buffe e giocose le figure e le situazioni che normalmente incutono paura. I travestimenti sono una zona di comfort: attraverso il gioco i bambini capiscono che mostri, streghe e fantasmi in realtà non sono così paurosi e che appartengono a un mondo immaginario! E che le paure possono essere sconfitte. 

Nonostante la paure facciano parte del processo di crescita, una gestione non corretta di queste può trasformare le normali paure in fobie o ansie. La reazione dei genitori quando i bambini hanno paura è molto determinante. È importante non avere reazioni eccessive quando i nostri bambini ci parlano di una loro paura: ascoltiamoli con calma senza sminuire i loro sentimenti, ma con un approccio empatico facendogli capire che le paure possono essere affrontate. 

Ad esempio, controllare insieme a loro la stanza per essere sicuri che non ci siamo mostri è un gesto costruttivo per creare un buon legame empatico.

Cosa fare quindi ad Halloween a casa o in classe? Ecco qualche idea!

Idee di Halloween: Malag, l’isola stregata

Uno strumento che da sempre accompagna la crescita dei bambini è la fiaba. Un bimbo che riceve letture quotidiane avrà un vocabolario più ricco, migliore capacità di esprimersi, più immaginazione e curiosità verso il mondo. I “cattivi” presenti nelle storie (la strega, il lupo cattivo, la matrigna…) sono sempre contrastati da personaggi buoni in cui i bambini si immedesimano: superano insieme le difficoltà e le paure!

“Le favole aiutano i bambini a crescere sul piano emotivo, affettivo e cognitivo. I bambini con le loro reazioni , emozioni, commenti, considerazioni che ci fanno capire come sono importanti le favole per la loro crescita. Lo vediamo quando vogliono ascoltare ancora e ancora la stessa fiaba: vuol dire che sta parlando alla loro interiorità” Dottoressa Antonella Liccardi, neuropsichiatra infantile.

Una fiaba perfetta per il periodo di Halloween, con tanti animali cattivi, che parla delle paure dei bambini è Malag: L’Isola Stregata. Una fiaba inedita di Tadà, scritta dalla dottoressa M.A Liccardi, neuropsichiatra infantile, che è stata ispirata dalla sua esperienza con tantissimi bambini. Mia e Thaò devono superare le proprie paure per spezzare l’incantesimo della perfida strega Toi Tè. Gli animali sono diventati demoni cattivi a causa di un suo incantesimo e terrorizzano i bambini con le loro paure più profonde: la paura del buio, la paura di essere abbandonati, la paura di perdersi… Riusciranno Mia e Thaò a superare le paure per sconfiggere la strega? Questa fiaba nasce per essere ascoltata in famiglia o in classe, per elaborare insieme le paure e scoprire che possiamo superarle!

La fiaba animata Malag: L’Isola Stregata ti aspetta in app Tadà: tanti effetti speciali in questo micro-film da guardare anche a scuola, sulla Lim!

Per rendere questo Halloween educativo e magico, in omaggio il Kit Halloween con attività e giochi con i personaggi della storia! 

Halloween: l’occasione giusta per sconfiggere le paure creando una zona di comfort 

Evitiamo di cadere in lunghe spiegazioni razionali sulla paura e di  parlare costantemente della paura del piccolo (sarebbe altrimenti come inserire un promemoria costante!).

Sarebbe opportuno gestire lo “spazio paura” attraverso l’ausilio di pupazzi, di racconti fantastici o aneddotici così che pian piano tutto diventi un gioco da fare insieme. Creiamo un’esposizione graduale alla paura (es. se il bimbo ha paura del buio, prima di dormire il genitore potrebbe distendersi accanto a lui e leggere una fiaba). All’interno della fiaba Malag, ogni animale rappresenta una paura. Se, come i protagonisti della storia, il nostro bambino ha paura del buio o un’altra paura, possiamo sfruttare l’occasione anche attraverso i giochi: all’interno del kit troverete le maschere dei personaggi. Un bambino interpreta il cavallo, l’altro la strega e così via…: questo fa sì che si abbassino le loro difese, partecipando attivamente e si divertano ad avere paura, essendo un luogo protetto.(Possiamo anche usare le maschere per fare il gioco dei fantasmi la sera nei corridoi di casa). 

Spesso, le paure dei nostri bambini portano alla luce anche nostre paure ed inadeguatezze: non mostriamoci distaccati ma neppure troppo agitati, solo così i bambini non si sentiranno inadeguati nel confidarci le loro paure. 

E per i più grandi? Straccia la Stregaccia!  Il party game di Hansel e Gretel è un ottimo alleato per una serata di Halloween da trascorrere tutti insieme: riuscirete a sconfiggere la perfida strega e portare Hansel e Gretel a casa? Scopri qui il gioco