Da professionisti che quotidianamente lavorano con i bambini, conosciamo bene l’importanza di stabilire delle routine e di gestire nel modo corretto i comportamenti oppositivi.

Una strategia molto utilizzata è la Token Economy: si presenta come un gioco, per aiutare i bambini a tenere comportamenti corretti, rispettare le regole, ad assumersi piccole responsabilità: ma come funziona? E come applicarla nel modo corretto?

Cos’è la Token Economy

La Token Economy è una strategia che si basa sul concetto di rinforzo positivo: i comportamenti seguiti da conseguenze positive tendono ad essere ripetuti. 

La token economy, oppure economia a gettoni, si basa sull’idea che i bambini possano essere motivati attraverso il guadagno di “token” (gettoni, punti, stelline, adesivi) ogni volta che manifestano un comportamento positivo. Questi token possono poi essere scambiati con premi o privilegi.

Come metterla in pratica 

La Token Economy è molto semplice da realizzare, anche con i bambini più piccoli: basta seguire delle regole. Innanzitutto, bisogna essere chiari ed usare una tabella dei buoni comportamenti, su cui incollare i punti, i cosiddetti token appunto: coinvolgiamo attivamente il bambino. Se gli piacciono i dinosauri, per esempio, per indicare il punteggio attacchiamo degli adesivi o delle calamite a forma di dinosauro. 

Gli step della Token Economy

• Posizioniamo la tabella in un posto ben visibile, per esempio sul frigo o in cameretta. Avere la tabella vicina aiuta il bambino a ricordare il gioco e ad impegnarsi di più per ottenere le sue ricompense. 
• Le ricompense, in base a un comportamento o dei punti da raggiungere,  (possiamo prevederne più di una) devono essere stabilite prima. Teniamo sempre presenti i gusti del bambino e prevediamo tra le ricompense anche qualcosa che desidera molto o da tempo, in modo da incentivare il suo impegno. 
• Le ricompense vanno assegnate solo in caso di comportamento positivo. Lo scopo della token economy è proprio quello di rendere costanti abitudini e comportamenti positivi in modo graduale, così che il bambino li metterà poi in pratica anche senza aspettarsi premi e ricompense. Se noi adulti non ne rispettiamo le regole, la Token Economy non darà i suoi frutti. 
• Il token va assegnato subito, rimandare toglie il divertimento e l’interesse nel bambino, che tenderà ad essere meno propenso a mettere in pratica i comportamenti positivi. 
• Oltre al token, rinforziamo il comportamento positivo con un commento (Anche solo “Ottimo lavoro” può bastare). 

Man mano che il nostro bambino cresce. la token economy diventerà sempre più occasionale ed utilizzata solo per assimilare comportamenti nuovi. 

La token economy in classe e a casa

La token economy può essere utilizzata sia a casa che in classe. A casa è utile per aiutare a strutturare una routine, partendo da azioni semplici come lavarsi i denti, fino ad azioni collaborative come aiutare a mettere in ordine o gesti gentili verso la sorellina/fratellino.

La ricompensa perfetta? Il Lupo Scorreggione, il gioco di carte ispirato alla fiaba de I tre porcellini. La meccanica del gioco è tanto semplice quanto esilarante: ogni giocatore deve cercare di non essere l’ultimo quando compare il famigerato lupo scorreggione. Un party game perfetto per tutta la famiglia!

A scuola, invece, può essere un modo per gestire i comportamenti di gruppo, utilizzandolo come sistema di classe; premiando quindi il lavoro di squadra. Gli obiettivi comportamentali da raggiungere devono essere stabiliti in base alle esigenze della classe. Ad esempio, se la classe tende a parlare senza alzare la mano, un comportamento da stabilire può essere proprio “alzare la mano per poter parlare” e così via.

I premi, anche in questo caso, devono essere concordati prima per poter aumentare il coinvolgimento della classe. Il premio potrebbe essere: avere 5 minuti in più di intervallo; fare delle attività gioco, come ascoltare una fiaba animata e doppiarla con le voci dei bambini con Tadà oppure fare un gioco da 

Attenti alla strega è un gioco perfetto per la classe, per creare momenti di apprendimento dinamici e coinvolgenti: i bambini lavoreranno sulla strutturazione frastica, passando dalla frase minima a frasi sintatticamente più complesse, e sulle categorie. In modo pratico e divertente, in una sfida ricca di imprevisti!  Possiamo anche dividere i bambini in piccoli gruppi e cominciare introducendo la storia con le card raccontastorie presenti nel gioco, oppure guardando il cartoon de L’incantesimo della miragola sul canale Youtube Tadaplay. 

 

 

Errori da non fare

Per fare in modo che la token economy funzioni nel modo giusto è importante accompagnare sempre il raggiungimento di un comportamento positivo con un rinforzo, un commento positivo: il nostro obiettivo è sostituire i token con il solo rinforzo, con il raggiungimento di comportamenti abitudinari e autorinforzanti. I gettoni che sono stati assegnati non devono essere tolti, questo creerebbe una situazione frustrante per il bambino. Se il bambino non mette in atto un comportamento positivo basterà non dargli nessun token.

Non sai come creare la tabella per la Token Economy?   Scarica qui le tabelle e i token da stampare, creati dal team di Tadà. Per altre risorse, scarica sulla home del sito  il Manuale per la famiglia, con tantissimi altri consigli e spunti.