Nel mondo dei giochi, alcuni prodotti riescono a distinguersi per la loro capacità di divertire, educare e supportare allo stesso tempo. 

Il gioco del Lupo Scorreggione cattura subito l’attenzione grazie al suo tema buffo e alla sua dinamica di gioco avvincente, conquistando anche i bimbi più piccoli, dai 3 anni.

 Un gioco di carte ispirato alla fiaba de I Tre Porcellini, con tante carte illustrate a mano e le flashcards per ricostruire e leggere insieme l’avventura dei porcellini e del Lupo scorreggione, che distrugge le capanne con una puzzetta. 

Questo gioco, oltre a divertire, aiuta a migliorare la velocità di reazione e la capacità di prendere decisioni rapide, elementi fondamentali sia per i bambini in fase di crescita che per chi cerca di sviluppare abilità cognitive in modo piacevole e non convenzionale. Tra i giochi da fare a casa, a scuola o in un contesto terapeutico, ogni partita di Lupo Scorreggione è un’opportunità di crescita e divertimento. 

Vediamo come e perchè usarlo nei diversi ambiti.

Il Lupo Scorreggione come party game 

La meccanica del gioco è tanto semplice quanto esilarante: ogni giocatore deve cercare di non essere l’ultimo quando compare il famigerato lupo scorreggione. Chi arriva per ultimo, infatti, perde la partita e scatena l’ilarità generale. La tensione sale ad ogni turno e bisogna essere attenti a non confondersi tra Lupo Scorreggione e Lupo Distrattore. Chi perde, prende una divertente carta cacca.  Questo gioco, con la sua dinamica immediata, è un passatempo che non richiede lunghe spiegazioni o preparazioni, il che lo rende ideale per qualsiasi contesto: la festa di compleanno, la spiaggia, le serate in famiglia, un viaggio in auto.

“Usiamo il Lupo Scorreggione nei nostri campi estivi e funziona con bambini fino a 12 anni. Sono proprio loro a chiederci di giocarci, tant’è che abbiamo regalato come gadget un pacchetto ad ognuno alla fine della nostra estate insieme lo scorso anno. I bambini, anche se sono nativi digitali, oggi come ieri amano giocare tutti insieme con giochi tangibili: è una cosa che non smette mai di sorprenderci. Il mio lavoro è creare un’occasione per farli giocare e divertirsi. Il Lupo Scorreggione è perfetto e devo dire che il momento della partita al Lupo è atteso anche da noi animatori con grande trepidazione”. 

Flavio Marini, proprietario di un’agenzia d’animazione 

Il Lupo Scorreggione come supporto al linguaggio

Il gioco del Lupo Scorreggione prevede che i giocatori denominino le proprie carte, uno dopo l’altro, velocemente: Porcellino con il violino, Uomo che trasporta i mattoni…

Quando uno dei giocatori dice Lupo Scorreggione! e batte la mano sul tavolo, tutti devono essere rapidi a battere la mano sulla sua. Chi arriva ultimo, prende una cacca. 

La denominazione rapida si riferisce  alla capacità di nominare stimoli presentati visivamente in modo immediato.  La denominazione rapida è collegata allo sviluppo delle competenze linguistiche generali, come il vocabolario e la fluidità verbale, oltre che strettamente collegata alla futura velocità di lettura. Lavorare su questa abilità può avere benefici a lungo termine per le competenze comunicative complessive e di apprendimento curriculare. 

Il Lupo Scorreggione allena in modo mirato questa competenza, perchè bisogna essere rapidi a denominare l’immagine sulle carte, per non perdere il ritmo del gioco.  Guardando l’immagine, il bambino potrà inoltre allenarsi a formulare piccole frasi come Porcellino che suona il flauto. 

Il gioco, non a caso, viene usato anche come supporto giocoso alla terapia logopedica e consigliato dai terapisti nella lista dei giochi da fare a casa per potenziare la terapia.

“La logopedia può essere noiosa per un bambino, oltre che frustrante, quando ci sono delle difficoltà. Alternare un gioco è sempre una buona idea, perchè oltre ad essere coinvolgente ci consente di inserire i bambini in un gruppo, incoraggiarli a stare insieme. Dopo un lungo anno tra scuola e terapia, ora che arriva l’estate, i bambini iniziano anche ad essere un po’ stanchi ed è bene stimolarli in modo più leggero e coinvolgente. Il primo motore del linguaggio è l’ascolto. Prima di iniziare a giocare, raccontiamo la storia dei Porcellini usando le flashcards: nel gioco ritroveremo gli elementi della fiaba e sarà più semplice per un bambino ricordare poi le parole per denominare le carte. Con le flashcards illustrate possiamo anche lavorare sull’ordine temporale, giocando al riordino in sequenza.” 

Dott.ssa Elisa Di Donna, logopedista 

Il Lupo Scorreggione per l’attenzione e le funzioni esecutive

Nel gioco, i lupi sono due: il lupo scorreggione e il lupo distrattore. 

Questo lo rende perfetto per stimolare le funzioni esecutive, le preziose abilità come attenzione, allerta, autocontrollo e pianificazione che hanno un picco proprio dai 3 anni. Quando compare la carta del Lupo Distrattore, i bambini devono inoltre inibire la risposta: se si confondono e gridano Lupo Scorreggione! prendono comunque una carta penitenza. Si tratta della cosiddetta allerta fasica: un’attivazione dell’attenzione, in cui aumenta la prontezza di risposta in seguito ad un avvertimento. Il gioco viene usato anche dai neuropsicomotricisti per potenziare l’attenzione. 

“Il Lupo Scorreggione è perfetto per introdurre il gioco condiviso fin dalla tenera età, perchè si basa su una sola regola e molto semplice, quindi comprensibile anche dai bambini piccoli. Possiamo quindi inserirlo tra i giochi da fare sia a casa che in terapia per far capire la turnazione: prima io, poi tu. “ 

Dott.ssa Lucia Avino, neuropsicomotricista dell’età evolutiva 

Giochi da fare a casa e a scuola: il Lupo per il gioco autonomo

Il Lupo Scorreggione è un gioco con una turnazione più veloce rispetto ad altri, che può esser fatto in autonomia dai bambini. 

Non prevede un settaggio nè la comprensione di molte regole, non c’è limite al numero di giocatori e le partite hanno una durata medio-bassa: è perfetto quindi come gioco  per la ricreazione o come gioco relax tra un argomento e l’altro, per riattivare l’attenzione dei bambini, che cala fisiologicamente dopo un certo lasso di tempo. 

“Il Lupo scorreggione, calato nella fiaba de I Tre Porcellini, ci ha consentito di fare un vero e proprio laboratorio, partendo dall’ascolto e dalla comprensione della storia. I bambini sono stati molto attenti durante tutta la lettura, ridendo per il lupo e le sue azioni. Poi ho diviso i bambini in piccoli gruppi per giocare al Lupo Scorreggione: ricordavano ciò che avevano ascoltato nella fiaba e quindi è stato più semplice per loro denominare le carte. Le carte illustrate della fiaba sono anche utili per fare i giochi di ruolo: pian piano abbiamo ricostruito la storia, alcuni facevano i porcellini ed altri il lupo e gli altri personaggi. I bambini hanno rimesso insieme la fiaba in modo quasi autonomo, divertendosi molto”

Roberta Russo , maestra di scuola primaria

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Leggi anche l’approfondimento sulle funzioni esecutive.