Maria Montessori aveva già intuito il legame prezioso tra infanzia e natura. Innaffiare le piante, piantare dei semini, raccogliere gli ortaggi è un vero e proprio laboratorio di scienze e dà l’occasione ai più piccoli di sperimentare tante nuove emozioni. Si può fare giardinaggio con i bambini anche se non si hanno a disposizione un orto o un giardino.  Possiamo replicare le attività Montessori sul balcone o in casa, con l’ausilio di qualche vaso e di una bustina di semi. Ecco i consigli del team di Tadà per giochi da fare in casa o all’aperto con fiori e piante, per stimolare la sensorialità, la manualità, la manipolazione, l’esplorazione.

Giochi da fare in casa o all’aperto: come inserire attività con fiori e piante

L’orto

Fare l’orto è un gioco bellissimo: aiuta i bambini a capire come funziona la natura e come nascono gli alimenti, stimola la coordinazione occhio-mano (annaffiando, travasando, potando e tagliando). Dobbiamo quindi procurarci degli strumenti a misura di bambino e lasciarli liberi di sperimentare. Su Amazon sono disponibili tanti set da giardinaggio per bambini. Meglio iniziare con prodotti più semplici da curare, come pomodori e fagiolini. Non dimentichiamo di fotografare di tanto in tanto i vari cambiamenti: sarà emozionante per i bambini vedere come nasce la vita. Meglio se sono loro stessi a fare le foto, con una macchina istantanea per bambini. Potranno poi incollare le immagini in un album ricordo (leggi qui tutti i benefici per la crescita del diario fotografico e come crearne uno).

Se non avete uno spazio aperto, potete procurarvi dei semini in busta e piantare dei fiori o del basilico in un vaso. 

La cura dell’orto è un’attività molto istruttiva,  anche più della fase di semina. Curando l’orto i bambini impareranno un’importante lezione: c’è bisogno di tempo, cura e costanza per vedere i frutti del proprio lavoro. Possiamo insegnare loro a tastare la terra per capire se ha bisogno d’acqua, chiedere loro di innaffiare una piantina per volta. Fategli capire quali sono le erbacce e come estirparle, insegnate loro i nomi delle piante e dei fiori, invitateli ad assaggiare i frutti o cucinate insieme qualcosa con ciò che avete piantato. Anche la cucina, come il giardino, è una fucina di stimoli ed attività molto divertenti per un bambino (leggi anche l’articolo: Giochi da fare in casa: cuciniamo! ). Piantare alcune verdure e ortaggi aiuta anche in caso di selettività alimentare: curando i cibi odiati i bambini possono sentirsi incoraggiati ad assaggiarli. (Leggi qui le strategie pratiche se hai un bambino che non mangia). 

Può essere molto utile realizzare un piccolo calendario della semina, scrivendo con i bambini quali prodotti piantare in base alla stagione. In caso di bambini molto piccoli, che non sanno ancora leggere o scrivere, mostrate loro i prodotti e disegnateli insieme. Potranno poi incollare le immagini accanto ad ogni mese: impareranno tante nuove parole e sarà divertente consultare il calendario. 

Travasi

I travasi rappresentano un gioco molto amato dai bambini, che allena concentrazione, motricità, insegnando autocontrollo e coordinazione. Fare l’orto è un’ottima occasione per sperimentare anche i travasi con la  terra o con l’acqua. Se non abbiamo a disposizione un giardino (e non vogliamo rischiare di sporcare  tutta casa!)  possiamo procurarci delle piantine già pronte e chiedere ai bambini di travasarle in un vaso più grande o di forma diversa. 

Per continuare a stimolare la motricità fine, basta prendere uno scolapasta e un mazzetto di fiori. Chiedete ai bambini di infilare nei fori i fiori, inserendo il gambo: potete chiedere loro di usare solo quelli di un certo colore e stimolare così anche la capacità di categorizzazione, oltre che la manualità. Sarà anche l’occasione per divertirsi a creare splendide composizioni!